L’avvento del Natale ci ha indotti, come sempre, alla riflessione ed all’analisi introspettiva. Si ritrova un’obiettività interiore che stabilizza l’ago della bilancia, dopo mesi di oscillazioni, ad indicare la prevalenza di uno dei due piatti. Insomma, negativo o positivo che prevalga, è tempo di consuntivi di vita.

Dopo le Feste Natalizie ci focalizziamo sulla fine dell’anno, compiacendoci o rammaricandoci, ma siamo comunque arruolati, da quanti ci circondano, a prepararci per affrontare l’inizio del nuovo. Ma ad evitare che si rimanga limitati a quanto intorno a noi è effimero o temporale ci arrivano i messaggi della natura che non ci permette di distrarci, dedicandoci ai preparativi di Capodanno, ma ci ricorda che nel suo complesso evolvere noi siamo poca cosa. Gli tsunami improvvisi in terre mai tanto lontane e diverse da farcene sentire immuni, vulcani con i quali conviviamo che in pochi istanti stravolgono la geologia e la realtà abitativa di nostri connazionali, ci richiamano alla nostra impotenza difronte alla spada di Brenno calata sul piatto che a stento avevamo equilibrato.

Il nostro corpo è un complesso morfologico sul quale la natura ha lo stesso potere di quello che manifesta sul pianeta. Può renderlo meraviglioso nello sviluppo di una fanciulla bellissima, può dargli la potenza e la grazia armonica di un atleta, gli concede la grazia e la leggiadria dei danzanti, ma lo può sconvolgere sovvertendone le componenti strutturali e gli equilibri funzionali.

E come non pensare quindi al nostro ruolo di medici, di operatori sanitari, di gestori sociali, di volontari per il prossimo. Come non pensare al ruolo di AIDOP. Ci siamo proposti e ci proponiamo per la tutela strutturale e funzionale di un comparto specifico del nostro corpo, uno fra tanti, tutti di straordinaria importanza. Il complesso organico pelvi perineale non è strettamente interconnesso, morfologicamente e funzionalmente, con apparati vitali che la diffusione culturale scolastica e mediatica hanno insegnato a considerare, a valutare anche soggettivamente ed a tutelare. E’ un comparto nascosto, intimo, pudico che la natura protegge alla vista per la delicatezza ed essenzialità delle sue funzioni. Ma questo suo essere esclusivo e personale, discreto, ma vitale, lo rapporta in modo quasi unico con il cervello. La sintonia tra questi due ambiti è indispensabile per la qualità di vita e questa crolla se il sistema nervoso centrale non registra il rispetto della normalità.

In tutti gli eventi da noi organizzati o nei quali siamo stati ospiti, abbiamo focalizzato l’attenzione sulle manifestazioni estreme di queste disfunzioni, le incontinenze. Milioni di cittadini italiani limitano o rinunciano ad una normale vita sociale, familiare, interpersonale a causa di queste disfunzioni. In particolare a quella fecale dedicheremo nei prossimi due anni il nostro impegno e la nostra attenzione.Questo avverrà attraverso iniziative per le quali sono già in essere contatti con Istituzioni, Associazioni, Realtà sanitarie, Università e che mi sta a cuore portare alla attenzione di quanti fossero interessati o disponibili alla collaborazione.

Progetto AIDOP/LAB3D
Sempre con particolare attenzione alla incontinenza è in fase di definizione un Progetto di ricerca da sviluppare con un “LABORATORIO di stampa 3D” grazie al quale possono essere realizzati composti anatomici sulla base dei riferimenti iconografici della diagnostica strumentale TAC ed RMN . Essi offrono molteplici opportunità:

  • dimostrare al paziente e renderlo consapevole della localizzazione anatomica e topografica della sua patologia e delle modalità di approccio per l’eventuale trattamento terapeutico,
  • consentire al chirurgo operatore di considerare al tavolo, preventivamente, le potenzialità di gestione tecnica dell’approccio terapeutico,
  • consentire al chirurgo di redigere un documento programmatico che sottolinei il rispetto delle linee guida relative alla tecnica adottabile, ovvero specifichi le motivazioni di una eventuale discordanza, scelta arbitrariamente in relazione alla obiettività riscontrata,
  • fornire alle scuole chirurgiche prototipi anatomici sui quali sia possibile l’esercizio e l’applicazione delle tecniche chirurgiche per training formativi di chirurgia open, laparoscopica e/o robotica,
  • testare e valutare in tridimensione l’applicazione di strumenti diagnostici invasivi, di protesi biocompatibili o metalliche, di nuovi devices in corso di studio ed elaborazione.

Lo studio è finalizzato alla ottimizzazione della diagnosi delle sindromi da incontinenza fecale nonché la realizzazione e la sperimentazione di eventuali devices per il suo trattamento terapeutico validandone i risultati.

Collaborazione AIDOP/ASSIMEDICI
Con questa importante realtà Assicurativa Nazionale in ambito socio-sanitario è in essere una intesa finalizzata alla collaborazione per la realizzazione di eventi formativi rivolti ai medici ed agli operatori del comparto sanitario. Alla luce delle più recenti disposizioni legislative diviene indispensabile abbinare a momenti di argomentazione specialistica sulla diagnosi e terapia delle patologie le corrispondenti implicazioni giuridiche in merito alle responsabilità professionali ed alle relative tutele assicurative. Diviene indispensabile a tal fine la sensibilizzazione e la richiesta di collaborazione con gli Ordini dei Medici.

Progetto AIDOP/MATERA
Nel 2019 Matera sarà Capitale Italiana della Cultura. AIDOP ha stabilito contatti con le Istituzioni Sanitarie della Citta per valutare la possibilità di realizzare almeno un evento di informazione e formazione culturale sulle patologie Pelvi Perineali e sulla loro gestione.

AIDOP/AZIENDE/ASSOCIAZIONI
Tutte le iniziative per le quali AIDOP è impegnata prevedono impegno di risorse umane ed economiche sicuramente superiori alle disponibilità oggettive dell’Associazione. Diviene indispensabile confidare nel supporto di Aziende farmaceutiche e fornitrici di materiali tecnici per il comparto sanitario, Enti ed Istituzioni operative negli ambiti di nostro interesse, Associazioni Socio Sanitarie che condividano l’impegno per le problematiche da noi affrontate. Diviene indispensabile il supporto non solo economico,ma anche in termini di disponibilità propositiva, organizzativa e collaborativa da parte dei nostri associati e di quanti fossero sensibili al nostro impegno.

A tutte queste realtà, a tutti questi amici, collaboratori e sostenitori spero che l’arrivo del Nuovo Anno porti continuità nell’entusiasmo e nella disponibilità d’animo verso tutte le Istituzioni che operano in campo socio sanitario.

Per AIDOP chiedo un’attenzione particolare volta soprattutto alla diffusione della sua conoscenza presso i cittadini tutti ed in particolare presso quanti possano necessitare della sua attenzione.

A nome di tutto il Direttivo e con mio personale auguro un
MERAVIGLIOSO 2019!!

Il Presidente
Dott. Carlo Bargiggia