Attività

Giovanni Tomasello, Dario Saguto, Salvatore Accomando, Benedetto Di Trapani, Carola Maria Gagliardo, Gessica Marceca, Marta Zanghì, Carlo Bargiggia, Simone Tomasini, Bernardo Molinelli, Antonio Ciulla, Claudio Missaglia, William Ra, Margherita Mazzola, Guido Zanghì, Francesco Carini

Chronic constipation and Obstructed Defecation Syndrome (ODS) represent a high-incidence pathological status that severely compromise of Quality of Life (QoL). Our multidisciplinary study is aimed to investigate how the resolution of ODS by surgical technique can improve long-term clinical symptoms and the state of physical and mental health and QoL, focusing on the dual interaction between psyche and intestine Chronic constipation and Obstructed Defecation Syndrome (ODS) represent a high-incidence pathological status that severely compromise of Quality of Life (QoL).

 

Articolo completo pubblicato su www.embj.org

Tutte le iniziative per le quali AIDOP è impegnata prevedono impegno di risorse umane ed economiche sicuramente superiori alle disponibilità oggettive dell’Associazione. Diviene indispensabile confidare nel supporto di Aziende farmaceutiche e fornitrici di materiali tecnici per il comparto sanitario, Enti ed Istituzioni operative negli ambiti di nostro interesse, Associazioni Socio Sanitarie che condividano l’impegno per le problematiche da noi affrontate. Diviene indispensabile il supporto non solo economico,ma anche in termini di disponibilità propositiva, organizzativa e collaborativa da parte dei nostri associati e di quanti fossero sensibili al nostro impegno.

Nel 2019 Matera sarà Capitale Italiana della Cultura. AIDOP ha stabilito contatti con le Istituzioni Sanitarie della Città per valutare la possibilità di realizzare almeno un evento di informazione e formazione culturale sulle patologie Pelvi Perineali e sulla loro gestione.

Sempre con particolare attenzione alla incontinenza è in fase di definizione un Progetto di ricerca da sviluppare con un “LABORATORIO di stampa 3D” grazie al quale possono essere realizzati composti anatomici sulla base dei riferimenti iconografici della diagnostica strumentale TAC ed RMN . Essi offrono molteplici opportunità:

  • dimostrare al paziente e renderlo consapevole della localizzazione anatomica e topografica della sua patologia e delle modalità di approccio per l’eventuale trattamento terapeutico,
  • consentire al chirurgo operatore di considerare al tavolo, preventivamente, le potenzialità di gestione tecnica dell’approccio terapeutico,
  • consentire al chirurgo di redigere un documento programmatico che sottolinei il rispetto delle linee guida relative alla tecnica adottabile, ovvero specifichi le motivazioni di una eventuale discordanza, scelta arbitrariamente in relazione alla obiettività riscontrata,
  • fornire alle scuole chirurgiche prototipi anatomici sui quali sia possibile l’esercizio e l’applicazione delle tecniche chirurgiche per training formativi di chirurgia open, laparoscopica e/o robotica,
  • testare e valutare in tridimensione l’applicazione di strumenti diagnostici invasivi, di protesi biocompatibili o metalliche, di nuovi devices in corso di studio ed elaborazione.

Lo studio è finalizzato alla ottimizzazione della diagnosi delle sindromi da incontinenza fecale nonché la realizzazione e la sperimentazione di eventuali devices per il suo trattamento terapeutico validandone i risultati.