Veniamo sollecitati, in qualità di Associazione Socio Sanitaria, a caldeggiare la attivazione della Immunità totale per il Personale Sanitario in relazione all’emergenza Covid19.

A prescindere dall’accaponamento della pelle per il riferimento inevitabile all’immunità Parlamentare, personalmente ritengo che una simile scelta sarebbe offensiva e penalizzante per la professionalità dei colleghi che nelle ultime settimane hanno profuso impegno fisico e psichico per la lotta contro una minaccia invisibile, ma purtroppo tangibile nei suoi effetti.

Ogni medico ed ogni infermiere responsabile e consapevole della missione che gli compete non deve assolutamente avere lo spettro di una potenziale opzione penalizzante nei suoi confronti in momento di emergenza. Diverso è per quanti, e purtroppo non mancano mai, peccano di inefficienza, di opportunismo, di scarso spirito Ippocratico.

Vedrei piuttosto più seria e confacente l’opzione per una diffida al mondo Legale ad assumere atteggiamenti e toni da sciacallaggio tentando persone distrutte dallo stress a dal dolore nella illusione di tramutare questa loro sofferenza in un compensa economico. Cosa peraltro ahime’ molto attuale, ma di una bassezza morale e civile da vergogna.

Vedrei adeguata, benche’ verosimilmente inficiata da una tempistica forse non così inopportuna, l’istituzione di una Commissione Ministeriale e della Protezione Civile, con professionalità composte come Medico infettivologo, virologo, rianimatore, di PS, legale, Infermiere caposala e di reparto, volontario di Ambulanza, avvocato, Amministratore ospedaliero, referente regionale sanità, Cittadini di tre fasce di età. A questa commissione farei inviare, ufficialmente e con adeguate credenziali dichiarate, ogni segnalazione di presunta irregolarità o carenza, nonché di errore nella gestione di casi clinici durante il periodo Covid.

Sarà sicuramente un compito arduo, impegnativo e con tempistica importante, ma solo dopo espresso parere di legittima presunta omissione, irregolarità o errore e responsabilità, il titolare della istanza sarà legittimato a ricorrere alla via legale. Non che non lo possa fare comunque, ma dovrà  produrre in sede adeguata il parere formulato dalla Commissione.

Riconosciamo il merito agli operatori della sanità di aver gestito con tenacia, competenza ed abnegazione una emergenza inusitata. In guerra i proiettili a volte raggiungono obiettivi non voluti, le scelte politiche a volte sono infauste per la comunità, i leader eletti si rivelano al di sotto delle capacità  gestionali che si arrogavano nei comizi elettorali. A loro nessuno ha mai chiesto laurea ed abilitazione all’esercizio della professione, tantomeno tirocinio e scuola di specializzazione in………..